La natura non ci parla, la natura ci mostra, si fa continuamente esempio, riesce a parlarci e a insegnarci solo se siamo capaci di osservarla, di metterci in ascolto. Ci mostra la fragilità della foglia che cade, la verità dell’albero che cresce, la fiducia negli altri organismi che fanno parte di quella rete senza la quale la vita si sarebbe già estinta. Parla di noi con parole altre, che raccontano un modo d’essere, quell'”essere naturali” che ci mantiene esseri naturali, quando lasciamo andare quello che non è importante; quando sappiamo restare a nudo come l’albero spoglio; quando sappiamo avere fiducia perché, ciò che è essenziale alla vita, arriverà.
Cosa lasciamo andare di noi? Quanta fiducia abbiamo nella natura dei nostri sentimenti? Quanto sappiamo spogliarci del superfluo e vestirci del necessario? Dal bagno di foglie alla potatura per dare respiro; dal gioco creativo al momento artistico; dalla riflessione alla semplice convivialità, abbiamo in serbo per voi un’altra giornata di attività suggestive, esperienziali e in stretta connessione con il giardino, guidate da Luca Mazzei e Massimiliano Capalbo, per trascorrere una giornata nella natura che abbia il profumo di un senso e i colori di una stagione straordinaria.
Essere epicurei significa nutrirsi dell’energia vivificante dei piaceri semplici. Lasciare andare, come le foglie in autunno, ci restituirà un senso di leggerezza prossimo all’atarassia, quello stato di serenità imperturbabile, preludio della felicità.

Data: 30 ottobre 2022, dalle ore 10.30 alle 17.00
Quota: 20,00 euro a persona (comprende l’aperitivo di metà giornata e le attività).
Numero minimo di partecipanti: 20

Per info e prenotazioni: 378.0845238 oppure info@ilgiardinoepicureo.it